Linda Cummings, quando l'acqua diventa protagonista dell'arte astratta

Linda Cummings, quando l'acqua diventa protagonista dell'arte astratta

L'artista americana, autrice di diversi lavori ispirati dal flusso dell'acqua, ha reinventato il concetto di fotografia dando forma a ciò che essenzialmente è informe e sfuggente come l'acqua...

Da “Staring Water” a “Waterlines”, conosciamo meglio l’artista e fotografa che si lascia ispirare dai flussi d’acqua

MILANO - L’acqua è un elemento al centro della vita di ogni essere umano e spesso diventa protagonista e fonte d’ispirazione per l’opera di diversi creativi. E’ questo il caso dell’artista americana Linda Cummings, autrice di diversi lavori ispirati al flusso dell’acqua.

FONTE D’ISPIRAZIONE- Negliultimi cinque anni, l'acqua ha assunto un ruolo centrale nel lavoro della Cummings. Il fiumeFarm, che scorre proprio davanti al suo studio nel Connecticut, è diventato il suo parco giochi preferito, le sue foto all'aperto in studio e laboratorio, diventando ilsoggetto di un importante progetto durato oltre un anno e che è culminato nella mostra “Stirring the Waters” del 2010. Nella sua ultima mostra “Waterlines”, le fotografie “fuoriescono” letteralmente dal muro e in alcuni casi, fuori della cornice. L'installazione richiama il flusso dell’acqua e permette un’inversione del concetto di fotografia, dando forma a ciò che è essenzialmente informe.

FOTOGRAFIE FLUIDE- Il processo fotograficodella Cummings comporta una serie di azioni, reazioni e interazioni. Il movimento creato sulla superficie dell'acqua si traduce in increspature, a cui corrispondono trascrizioni dell'artista e disegni su carta. Le fotografie - aiutate dalla fluidità dell'acqua e dalle trasformazioni causate dalla luce solare - catturano l'essenza dell'esperienza e dello stretto rapporto dell'artista con il fiume.

I CAMBIAMENTI DELLA FOTOGRAFIA- In un’intervista con la storica dell'arte e scrittrice Renata Karlin, Cummings paragona il suo lavoro con le trasformazioni che avvengono in un ambiente tradizionale di camera oscura. Karlin scrive: “Disegnando linee con il piombo che si trasformano in argento con la luce del sole, Cummings attira la nostra attenzione sulla storia dei processi di camera oscura fotografica, e la realizzazione di stampe di gelatina d'argento in un bagno acquoso”. Le fotografie, come “Silver Linings”, e “Slow Light”, alludono sia al “tempo lento” del processo di camera oscura, sia al “mezzo secondo” dell’universo del mondo digitale. La fotografia ha subìto un cambiamento tecnologico enorme negli ultimi due decenni, e l’attuale lavoro della Cummings trae ispirazione da questi cambiamenti percettivi e tecnologici”. 

aggiornata il 31 ottobre 2014