Italiani bocciati in idratazione. Bevono meno di un litro al giorno

Italiani bocciati in idratazione. Bevono meno di un litro al giorno

Secondo la ricerca Calorie Management condotta da Simg (Società Italiana di Medicina Generale) in collaborazione con Nfi (Nutrition Foundation of Italy), la popolazione italiana non beve a sufficienza. Meno di un litro al giorno contro i due comunemente consigliati...

Lo studio Calorie Management condotto da Simg segnala un’assunzione di liquidi insufficiente tra gli italiani

MILANO – E’ insufficiente il livello di idratazione degli italiani: meno di un litro al giorno la quantità dei liquidi apportati, contro i due vivamente consigliati. È questo il quadro che emerge dalla ricerca Calorie Management, condotta da Simg (Società italiana di medicina generale), in collaborazione con Nfi (Nutrition Foundation of Italy), analizzando i comportamenti di oltre 1.000 pazienti dei medici di medicina generale della Simg. Lo studio è stato presentato il 19 aprile a Terni nell'ambito del Nu.Me, 5th International Mediterranean Meeting - Nutrition and Metabolism, da Franca Marangoni, responsabile della Ricerca di Nutrition Foundation of Italy. Obiettivo principale, quello di favorire la diffusione di una vera e propria cultura della prevenzione.

I DATI– Secondo la ricerca la maggior parte degli italiani sarebbe consapevole della quantità di liquidi consigliata da assumere giornalmente (2 litri circa). Nonostante ciò il livello di consumo ammonterebbe solamente a 970 ml al giorno circa, senza differenze sostanziali tra individui di sesso maschile e femminile. Tra le molteplici fonti di idratazione l’acqua rappresenta la principale, con un consumo medio di 650 ml al giorno. Per quanto riguarda invece il consumo delle altre bevande gli uomini consumano principalmente caffè (75 ml), latte (57 ml), succhi (48 ml), bevande zuccherate (45 ml), cappuccino (44 ml) ed infine  tè e tisane (43ml). Diverse invece le preferenze delle donne, che dopo l’acqua prediligono te e tisane (78 ml), caffè (62ml), latte (61 ml), bevande zuccherate (42 ml) e succhi di frutta (40 ml). Molto basso per entrambe le categorie di genere è invece il consumo di drink con edulcoranti ipocalorici (10 e 12 ml/die)

ZUCCHERI IN AUMENTO– Al contrario dell’assunzione di liquidi, cresce tra gli italiani il consumo di zuccheri: 62 g e 59 g al giorno per uomini e donne, rispetto al limite massimo di 75 grammi giornalieri indicati dai Larn (Livelli di assunzione di riferimento di nutrienti ed energia per la popolazione italiana) della Sinu, rispetto ad una dieta da 2000 kcal. La dose di zucchero aggiunto in media ad alimenti e bevande durante la giornata (caffè, tè, spremute, yogurt etc.) sarebbe pari a 3,3 cucchiaini, sia per gli uomini, sia per le donne. Essi aggiungerebbero inoltre quotidianamente circa 15 e 12 g di saccarosio, pari al 3,3-2,4 % delle calorie giornaliere indicate per un adulto sano. Tra gli alimenti che più contribuiscono alla quota giornaliera di zuccheri: i dolci (16 g/die), i succhi (8 g/die) e la frutta (9 g/die).

aggiornato il 14 settembre 2013