MILANO – L’acqua Arrowhead Mountain Spring Water, celebra un secolo di vita.
Secondo The Los Angeles Times quando la struttura aprì nel 1917 “era uno dei più grandi stabilimenti del suo genere in Occidente” e prende il nome dalla conformazione naturale rocciosa delle montagne di San Bernardino, che richiamano appunto una freccia.
Un po’ di storia
La fabbrica originaria è ancora oggi operativa, condivide la sede con ReadyRefreshSM e impiega una forza lavoro di oltre 150 dipendenti.
Prima della costruzione della fabbrica, l'acqua raccolta dalle montagne veniva imbottigliata nel seminterrato dello storico Arrowhead Springs Hotel, vicino alla sorgente dei Monti San Bernardino.
A seguito dell’apertura dello stabilimento di Los Angeles nel 1917, l'acqua di sorgente iniziò poi a essere trasportata in autocarri a ferrovia in vetro verso le linee di imbottigliamento e distribuita in tutta la regione.
Salvaguardare l'ambiente
Oggi il team di biologi, idrologi, geologi e ingegneri di Arrowhead si prendono cura delle fonti d’acqua per assicurarne la sostenibilità in una prospettiva futura.
Inoltre l’azienda collabora con la Southern California Mountains Foundation sostenendo centinaia di progetti di restauro nelle foreste nazionali di San Bernardino e Angeles.
L’attenzione è molto forte anche sull’impatto ambientale: oggi 9 su 10 bottiglie di Arrowhead realizzate in California contengono il 50% di plastica riciclata.
di Valentina Izzo
25 agosto 2017
credits: Arrowheadwater.com