Weplanet, i globi terrestri diventano arte per una rinascita sostenibile

Weplanet, i globi terrestri diventano arte per una rinascita sostenibile

Anteprima a Milano della mostra open air d'arte, design e creatività che lancia un messaggio universale di rinnovata vita e difesa del nostro pianeta

MILANO – Cinquanta globi terresti “invadono” piazza Duomo a Milano all’insegna del design e della sostenibilità. Weplanet, realtà milanese che sostiene la promozione e la sensibilizzazione ambientale attraverso l’arte, esporrà nelle giornate della celebrazione pasquale il 4 e 5 aprile le prime cinquanta grandi sfere terrestri realizzate da artisti e creativi, come anteprima della mostra dei cento globi che si svolgerà dal 27 agosto al 7 novembre 2021 nelle vie e principali piazze della città. Il ricavato della charity action delle opere andrà a favore di progetti legati all’ambiente e alla salute della città di Milano.

Le tematiche ambientali

La grande manifestazione a cielo aperto, che promuove la creatività e la sostenibilità, ha creato un’alleanza sociale e civile nel lungo anno della pandemia che ci ha colpito, portando speranza e unione attraverso il globo di pane, plasmato artisticamente con i pani tipici delle 20 regioni italiane ed esposto all’interno del Duomo di Milano e della Basilica di Sant’Eustorgio.  Proprio nel segno di questa nuova alleanza tra cittadini, popoli e nazioni, i globi che saranno esposti nell’anteprima di piazza del Duomo, tra i cento in via di realizzazione, diverranno simboli delle più urgenti e significative tematiche ed obiettivi di sviluppo sostenibile dettati dall’Agenda Onu 2030: dall’ambiente urbano alla vita sulla terra e sott’acqua; dalla migrazioni dei popoli all’energia pulita e accessibile; dalla lotta alla fame all’economia circolare, dalla ricerca e alla salute dell’umanità.

I globi artistici

Il viaggio in questo universo creativo e visionario vede trasformarsi i globi in opere artistiche originali e inaspettate. Terra come mani di carta che si uniscono ed intrecciano attraverso deserti ed oceani, come alveare che crea un nido dove ognuno opera per l’altro, come apnea se il surriscaldamento globale non si interrompe, come ritorno alle origini di una sola grande isola felice, come orto dove coltivare ogni giorno, come simbolo dell’albero della vita, terra come pane, perla, radici.

WePlanet è il nuovo mecenatismo per un’alleanza tra il mondo produttivo e la sfera delle arti – dichiara Paolo Casserà, CEO e ideatore del progetto - che pone al centro la rinascita, la visione e l’impronta comune del nuovo millennio della nostra civiltà”. “Il Rinascimento artistico di una bellezza sostenibile - afferma Beatrice Mosca, coordinatrice generale di WePlanet Milano - La messa in scena di Milano e del Paese Italia come volano di idee e valori condivisi sul futuro del nostro pianeta”.

La creazione dei globi

I 100 globi, realizzati e riprodotti con materiale riciclato di grandi dimensioni - un diametro di oltre 1,30 cm e un’altezza complessiva di 170 cm - sono il supporto affidato, come una tela sferica, a cento artisti, designer, creativi e studenti delle più importanti accademie milanesi, per interpretare i valori e le tematiche della sostenibilità. Grazie alla partnership con Gruppo Boero, fornitore ufficiale del Laboratorio Creativo, tutti i globi sono dipinti con i loro smalti ad acqua. La mostra si propone di essere raccontare la singola opera e l’insieme del progetto consentendo al pubblico di conoscere l’artista che li ha interpretati, il mecenate che ha adottato la singola opera e la sua visione di sostenibilità. I Mecenati dell’iniziativa sono aziende, enti e fondazioni che, avendo già assimilato l’urgenza del cambiamento, racconteranno come sono riusciti a coniugare l’innovazione con la sostenibilità. Il globo rappresenterà proprio quel punto di incontro, tra la volontà di progresso e il rispetto per il nostro pianeta. Alla base del globo sarà infatti posizionata una targa con il logo dell’azienda che ha adottato l’opera, titolo, artista e l’impegno sostenibile dell’azienda.

Di Rossella Digiacomo

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