E adesso per ritrovare il relax perduto si sceglie l'idromassaggio

E adesso per ritrovare il relax perduto si sceglie l'idromassaggio

Quindici minuti tre volte a settimana nella propria vasca idromassaggio, ed ecco come allontanare lo stress e ritrovare il benessere perduto, sia fisico che mentale. L'acqua calda infatti sembra essere l'ideale per ritrovare il relax, ancor di più se unita ad oli essenziali e all'azione dei bocchettoni capaci di simulare un vero massaggio...

L’idromassaggio come terapia di benessere e di rilassamento.

MILANO - Se l'idromassaggio fino a qualche anno fa rappresentava un accessorio di lusso, indicato soltanto a coloro che volevano avere in casa un oggetto “status symbol”, oggi viene invece riconosciuto come una fonte di benessere, sia fisica che spirituale. La vasca idromassaggio ha infatti ha acquistato solo di recente un riconoscimento come terapia di benessere e rilassamento.

IL PLUS DELL’IDROMASSAGGIO - E’ noto a tutti l’immediato effetto di rilassamento ottenibile immergendosi nella propria vasca per un bagno caldo; l'idromassaggio ha però un valore aggiunto. Il plus è costituito dai bocchettoni da cui escono i getti d'acqua, che orientabili a seconda degli effetti che si vogliono ottenere, simulano le dita di una mano che massaggia il corpo. Se azionati dal basso verso l'alto, ad esempio, essi migliorano la circolazione sanguigna ed il sistema linfatico, riducendo il ristagno dei liquidi.

L’AROMATERAPIA - L'efficacia dell'idromassaggio viene maggiormente potenziata se abbinata all'aromaterapia: l'aggiunta di oli essenziali nell'acqua, infatti, a seconda della tipologia utilizzata, induce sull’organismo effetti benefici ben precisi. Occorre però prestare attenzione alla loro scelta: per ottenere risultati apprezzabili è meglio consultare uno specialista.

ISTRUZIONI PER L’USO - Per quanto riguarda le modalità di utilizzo, regola base è quella di non esagerare. A meno che non siate atleti, per i quali l'idromassaggio fa solitamente parte dell'allenamento, il tempo ideale per rimanere in acqua è di circa 15 minuti, con una frequenza di 3-4 volte a settimana. È bene inoltre non dimenticare che  l'idromassaggio è controindicato per coloro che soffrono di pressione bassa e di fragilità capillare. I primi rischiano un ulteriore abbassamento di pressione se l'acqua è ad una temperatura superiore ai 36° C, i secondi invece possono danneggiare i propri capillari a causa della direzione e della forza del getto d'acqua che fuoriesce dai bocchettoni. Anche la popolazione più anziana può beneficiare dell' effetto benefico dell’ idromassaggio, con l'accortezza però di scegliere vasche dotate di un facile accesso, senza scalini e provviste di maniglie per sostenersi.

L’OPINIONE DELL’ESPERTO - A conferma dell’effetto benefico dell’idromassaggio anche Margaret Reid Campion, autrice del libro “Hydrotherapy”. “Entrare nell’acqua è un’esperienza esclusiva, capace di regalare a ciascuno di noi sensazioni intense non solo a livello fisico, ma anche mentale e psicologico. L’unicità dell’elemento acqua garantisce infatti un effetto di rilassamento e allontanamento della sensazione di stress, permettendo anche una maggiore scioltezza nei movimenti grazie alla riduzione della forza gravitazionale.”

Aggiornato il 12 settembre 2013