Ocean Spiral, il mito di Atlantide prende vita in un progetto futuristico

Ocean Spiral, il mito di Atlantide prende vita in un progetto futuristico

Il clima del nostro pianeta sta cambiando con conseguenze sempre più allarmanti e preoccupanti. Un gruppo di scienziati nipponici ha lanciato l'idea di una città sott'acqua per "sfuggire" all'innalzamento del livello del mare...

Dal Giappone l’idea di una città subacquea per vincere i cambiamenti climatici 

MILANO – Le temperature sono in ascesa tanto che il 2014 è stato definito come l’anno più caldo mai registrato, i regimi delle precipitazioni si modificano, i ghiacciai si sciolgono e il livello del mare è in costante aumento. I cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro pianeta sono ormai un dato di fatto e c’è chi si è attrezzato per un progetto a metà tra il futuristico e l’onirico. Dal Giappone l’idea di una città subacquea, una nuova Atlantide.

UN PROGETTO VISIONARIO – Sarà la città sommersa del futuro e si chiamerà Ocean Spiral. La geniale intuizione arriva dalla compagnia giapponese Shimizu Corporation e più che un sogno irrealizzabile è considerato un vero e proprio obiettivo da raggiungere. “L’innalzamento del livello del mare minaccia la sopravvivenza delle comunità insulari – afferma Hideo Imamura, portavoce dell’aziendae prima che sia troppo tardi bisogna sfruttare le infinite possibilità che il profondo blu ci offre”. La futuristica città potrebbe accogliere 5000 persone sfruttando l’oceano come un rifugio dalle tempeste e dalle catastrofi climatiche che si abbattono sulla terra.

LA CITTÀ SOMMERSA– Il progetto, che se fosse avviato già a partire dal 2015 vedrebbe la propria conclusione all’incirca nel 2030, è un complesso esperimento che mette insieme tecnologia e sfruttamento delle correnti marine per produrre energie destinate al mantenimento delle sfere sommerse. L’ambiziosa struttura sarà divisa in tre sezioni. Una sfera galleggiante con un diametro di 500 metri si troverà appena sotto la superficie del mare e ospiterà zone residenziali, esercizi commerciali e alberghi. Da questa capsula si snoderà poi un percorso a spirale di 3-4 chilometri che si collegherà alla “earth-factory”, un centro di ricerca per lo sviluppo di fonti di energia.

aggiornato il 27 febbraio 2015