L'acqua è una preziosa alleata contro la cellulite

L'acqua è una preziosa alleata contro la cellulite

Secondo uno studio tedesco l'acqua è in grado di accelerare di circa il 30% il metabolismo. Per contrastare la cellulite non bastano massaggi tonificanti o creme miracolose, è importante anche avere una corretta idratazione che contribuisce ad eliminare il tessuto adiposo intracellulare, causa del tanto odiato effetto a buccia d'arancia...

Recenti studi hanno dimostrato che una corretta idratazione aiuta a debellare la cellulite e contribuisce ad aumentare di circa il 30% il metabolismo

MILANO - Acqua per stare bene ed essere più belli, per avere una pelle più liscia e vellutata, per migliorare la digestione e per aiutare la memoria. I benefici di una corretta idratazione sono molteplici ma, soprattutto nel periodo estivo, quello di cui si parla di più è sicuramente legato alla cellulite, un problema circolatorio che si combatte anche bevendo acqua. Il quantitativo? Le dosi consigliate variano tra l’1,5 e i 2 litri per un totale di circa 8 bicchieri da suddividere durante la giornata pasti esclusi. Secondo uno studio condotto dalla Ferris State University del Michigan si tratta di un quantitativo più che sufficiente per la maggior parte delle persone ma, in casi di particolari patologie come ad esempio per quanto riguarda la cellulite, è fondamentale non arrivare mai al punto in cui si senta lo stimolo della sete. 

CAUSE DELLA CELLULITE - Mitchel Goldman, dermatologo dell’America Academy of Dermatology di New York e professore clinico associate del dipartimento di medicina della California University di San Diego ha evidenziato come la cellulite sia il modo naturale del corpo femminile di immagazzinare calorie nella fase di gravidanza e allattamento a causa della produzione di estrogeni ed è riscontrato in quasi tutte le donne che non presentano fenomeni di malnutrizione.  Anche secondo uno studio della Rutgerts Univerity è un problema che colpisce circa l’80% del genere femminile ed è dovuto ad un accumulo di grasso corporeo collocato tra collagene che lo restringe in piccolissime parti originando un tessuto grumoso sottopelle causa del famoso effetto a “buccia d’arancia”.

BENEFICI DELL’ACQUA - Uno dei compiti del fegato è quello di bruciare le calorie convertendo il grasso in energia spendibile dall’organismo. Analisi condotte dal dipartimento Health and Wellness della Ferris State University hanno dimostrato che un corretto funzionamento del fegato porta automaticamente ad una stabilizzazione del peso e ad un controllo della massa adiposa. Perché quest’organo funzioni al meglio i fattori che entrano in gioco sono molteplici ma uno di quelli fondamentali è un corretto funzionamento dei reni con i quali svolge un lavoro sinergico. Per questo una buona idratazione è alla base del processo di eliminazione della cellulite: se si mantiene un costante apporto di acqua che viene filtrata dai reni, il fegato lavorerà in modo corretto iniziando a smaltire il grasso in eccesso, compreso quello accumulato a livello cellulare. L’acqua inoltre rafforzerà il collagene della pelle andando a ridurne l’aspetto grumoso.

BRUCIARE CALORIE - Bere acqua inoltre può contribuire ad aumentare il metabolismo corporeo aiutando quindi l’eliminazione dei grassi in eccesso e diminuendo la percentuale di cellulite che si è accumulata. Secondo lo studio pubblicato nel “Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism” condotto dai ricercatori del Franz Volhard Clinical Research Centre in Germania è stato osservato che le persone che bevevano in modo costante circa 2 litri d’acqua al giorno vedevano aumentare di circa il 30% il proprio tasso metabolico.

aggiornato il 22 febbraio 2013