L'acqua e l'alimentazione corretta per la depurazione del fegato

Dalle acque depurative all’acqua Detox, ecco tutti i consigli per depurare l’organismo attraverso una corretta idratazione.

MILANO – Il fegato è uno degli organi più importanti del nostro organismo: da lui dipende il metabolismo degli alimenti e di tutto ciò introduciamo all’interno del nostro corpo. Per mantenerlo sempre sano ed efficiente, una corretta idratazione risulta fodamentale, accompagnata da una sana alimentazione e uno stile di vita salutare. 

Esistono specifiche acque capaci più di altre di depurare l’organismo grazie alla presenza di minerali che stimolano l’attività dei principali organi emuntori del corpo, a partire da reni e fegato (consentendo quindi all’organismo di eliminare più agevolmente le scorie). 

Quale acqua bere per depurare il fegato

Gli esperti consigliano di bere acqua bicarbonata per depurare il fegato. Come citato all’interno di uno studio*, questo tipo di acqua facilita la digestione, stimola la secrezione degli enzimi del pancreas e ha un’azione coleretica e colagoga, che favorisce la produzione e l’escrezione della bile.

Per sfruttarne al meglio le proprietà depurative, si consiglia di bere 2-2,5 litri di acqua durante l’intero arco della giornata, a cominciare dal mattino. Ciò permette di riattivare le funzioni intestinali, stimolare il lavoro del fegato e favorire la diuresi: tutti processi indispensabili per consentire all’organismo di liberarsi dalle sostanze di scarto.

Scopri anche le proprietà dell’acqua ricca di magnesio

Le acque depurative e Detox

Oltre a consumare acque di per sé con caratteristiche depurative, è possibile ricorrere alle acque Detox, ovvero acque aromatizzate con frutta e/o verdure e aromi vari.

Per acqua depurativa si intende un’acqua utile nei casi di gonfiore e ritenzione idrica, in grado di purificare in maniera del tutto naturale l’organismo. L’azione depurativa è massima se si punta sulle acque solfato-magnesiache, sulle bicarbonate e sulle sulfuree.

Nel caso di acque addizionate con frutta, verdura e spezie lasciate in infusione per alcune ore si parla di acqua Detox. Il termine deriva dalla contrazione della parola “Detoxification”** (disintossicazione in italiano) che comprende le pratiche che mirano a liberare il corpo da alcune tossine non facilmente individuabili che potrebbero avere effetti indesiderabili a breve o lungo termine sulla salute individuale.

Per stimolare la voglia di bere nasce l’idea delle acque aromatizzate chiamate Detox water, molto più colorate, profumate e gustose di una classica acqua naturale. Per preparare l'acqua Detox è sufficiente decidere quali ingredienti utilizzare e inserirli in un contenitore, in una bottiglia o in una caraffa insieme all'acqua e lasciare in infusione il tutto per una notte in un ambiente freddo, in frigorifero. È consigliato scegliere ingredienti biologici, non trattati e possibilmente di stagione, che abbiano funzioni depurative e stimolanti.

Le caratteristiche delle acque depurative

Secondo i nutrizionisti di healtline, le acque depurative hanno proprietà purificanti e drenanti, contribuiscono a combattere la cellulite contrastando la ritenzione idrica. Non solo: bere acqua depurativa aiuterebbe a dimagrire, stimolare il metabolismo e la diuresi, renderebbe la pelle più bella e idratata, contribuirebbe a rinforzare le difese immunitarie ed adepurare l’organismo.

L'acqua ideale per le preparazioni Detox è quella oligominerale povera di sodio, per amplificare e agevolare gli effetti drenanti e detossinanti. Se si preferisce, si può utilizzare anche acqua frizzante.

I consigli degli esperti per depurarsi con l'acqua

Secondo lo studio*** dei ricercatori dei Journal of Ayurvedic and Integrated Medicine (JAIM), bere acqua infusa con frutta e verdura apporta benefici per l’organismo a livello fisico e mentale.

Per ottenere un miglior effetto depurativo, gli esperti consigliano inoltre di bere acqua lontano dai pasti. In questo modo l’organismo può assimilare meglio i minerali e l’acqua riesce a “raccogliere” meglio le tossine che incontra lungo il tratto intestinale, facilitandone in seguito l’eliminazione.

L’importanza di una sana alimentazione per il fegato

Oltre ad una corretta idratazione, anche una sana alimentazione contribuisce alla salute del fegato. In particolare, gli esperti consigliano di prestare attenzione al tipo di grassi che consumiamo, preferendo i grassi vegetali a quelli animali; ad esempio, è meglio scegliere ad esempio quelli che si possono trovare nella frutta secca come: mandorle, noci, anacardi. 

E’ inoltre consigliato alimenarsi con cibi freschi e biologici, non trattati con erbicidi che possono creare un accumulo di tossine nel fegato.

Bibliografia

* Protective effect of hydrogen-rich water on liver function; Mol Clin Oncol. 2017 Nov.

**Detoxification - definition of detoxification in the Medical dictionary by the Free Online Dictionary, Thesaurus and Encyclopedia". Thefreedictionary.com. Retrieved 2013-04-21.

*** “Does short-term lemon honey juice fasting have effect on lipid profile and body composition in healthy individuals?”; J Ayurveda Integr Med. 2016 Mar.