MILANO – Ogni estate ha i suoi tormentoni: non solo canzoni, ma anche… bottiglie che ruotano. Personaggi famosi e gente comune si sono sfidati nei mesi estivi alla “Bottle flip challenge”. In cosa consisteva? La prova prevedeva il lancio in aria di una bottiglia di plastica, tipicamente parzialmente piena di liquido, in modo che ruoti nel tentativo di farla atterrare in posizione verticale sulla sua base o sul suo tappo. L’hashtag #bottleflipchallenge su Instagram è stato tra i più virali degli ultimi mesi. A cimentarsi, tra gli altri, anche campioni dello sport e del calcio come Lionel Messi (addirittura calciando un pallone!) e Mesut Ozil.
Come è nato il gioco del Bottle Flip
Il “lancio della bottiglia rotante” non è una novità degli ultimi tempi. L'inventore della Bottle flip challenge si chiama Michael Senatore, ed è un ragazzo americano di 20 anni. Nel 2016, a 16 anni, Mike partecipò al talent show di fine anno organizzato dalla sua scuola, la Ardrey Kelly High School (Carolina del Nord, Usa), lanciando una bottiglia e facendola cadere sempre in piedi. Si era allenato per mesi, e decise di pubblicare un video, che in poco tempo divenne virale. Proprio grazie al video la bottle flip challenge si diffuse per tutta l'America e poi, durante l'estate, anche in Europa, Italia compresa.
Perché si chiama Water Bottle Flip Challenge
Tradotto dall'inglese, la sfida (challenge) consiste nel far ruotare (flip) una bottiglia d’acqua (water bottle) a mezz’aria. Il segreto per una rotazione perfetta? Innanzi tutto, occorre prendere una bottiglia di plastica riempita d'acqua solo per un quarto; ciò consentirà alla bottiglia di ruotare più facilmente. Dopodiché occorre tenete il tappo con il pollice, l'indice e il medio, piegate il polso verso il basso tenendo il braccio dritto. Quindi basterà fare scorrere il polso verso l'alto tenendo ben fermo il resto del braccio, ruotate il polso e lasciate andare la bottiglia.
Il precedente
Ogni estate ha il suo tormentone social: la scorsa estate star e celebrities si sono sfidate a colpi di stories per la Bottle Cap Challenge. Cosa occorreva fare per partecipare? Bastava far saltare il tappo di una bottiglia grazie a un calcio perfetto e postare il video su Facebook, Instagram e Twitter. Uno spirito d’emulazione che ha ricordato molto da vicino l’#IceBucketChallenge di qualche estate fa.
Di Rossella Digiacomo
