Come l’acqua, reale, digitalizzata o trasformata in nebbia, vortice, memoria, è diventata un “oggetto” artistico che costruisce spazi, percezioni e narrazioni.
L’opera di Oriana Persico, una pianta cibernetica che si illumina e suona in base ai dati del fiume Adige, è il risultato di un percorso collettivo di ricerca e cura
Parte da Varese il progetto vuole dare nuova vita ai rifiuti elettronici attraverso l’arte, in un percorso civico di sostenibilità aperto a cittadini e studenti.