Terme, inversione di tendenza nel 2013

Terme, inversione di tendenza nel 2013

Secondo gli ultimi dati di Federterme, dopo due anni non all'altezza delle aspettative il settore si è leggermente ripreso nel 2013. Il Presidente Costanzo Jannotti Pecci ha spiegato che è presto parlare di una reale inversione di tendenza ma i dati raccolti fanno sperare in una lenta ripresa...

Il termalismo e il turismo termale restano una risorsa per l’Italia

MILANO – Il bilancio del settore termale non presenta soprese ma dopo due anni non esaltanti paiono esserci alcuni timidi segnali di ripresa. Ad affermarlo è in una relazione ufficiale Federterme che, commentando le performance negative, ha spiegato che sono stati diversi i fattori che hanno spinto le famiglie a ridurre ulteriormente sia la domanda per le cure termali sia quella per gli altri beni e servizi erogati dagli stabilimenti, quali quelli alberghieri, di ristorazione, o quelli relativi al benessere.

LENTA RIPRESA – “E’ presto per parlare di una reale inversione della negativa tendenza che ha caratterizzato il triennio passato – ha spiegato Costanzo Jannotti Pecci, Presidente di Federterme - ma i dati raccolti da Federterme consentono di sperare in un lenta ripresa, in quanto secondo i primi risultati dell’indagine, condotta presso un campione di imprese associate, il giro d’affari e il risultato operativo del settore termale hanno evidenziato un qualche timido segnale di miglioramento: l’andamento economico e della produzione, pur proseguendo in territorio negativo è apparso meno sfavorevole nel confronto tendenziale, il che fa supporre che le aziende, almeno per quanto concerne la redditività gestionale, che pur rimanendo negativa, sembrerebbe aver superato la fase di maggiore intensità della recessione”.

TERMALISMO COME RISORSA – Con la trasparenza e conservando la fiducia  dei cittadini e dei clienti nella reputazione delle terme queste possono diventare una risorsa per il Paese. Una fiducia meritata perché basata sul rispetto delle regole del sistema Sanitario nazionale  e sul monitoraggio continuo della integrità delle fonti delle risorse naturali termali, per stroncare comportamenti scorretti e  abusi dei prelievi dell’acqua termale. Anche gli eventi annuali di “ Porte aperte alle terme”, avviati nel 2009, puntano a far conoscere sia le specificità delle acque termali sia  l’impegno a soddisfare una nuova domanda di esperienze di nuovi servizi termali che fanno la differenza e indicano la strada per il successo.

21 agosto 2014